Archivi del mese: Giugno 2016

Onestà strabica

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Con tutta probabilità stasera Virginia Raggi sarà eletta sindaco di Roma, espressione di quel Movimento 5 Stelle che da subito ha fatto dell’onestà il suo tratto distintivo nei confronti degli altri partiti. Bellissimo, è un elemento che colpisce sempre, ma oggi, considerando la gran parte della classe politica che siede a Montecitorio, a Palazzo Madama e nei vari consigli regionali, provinciali e comunali, è una medaglia al valore.

E devo dire che i nostri rappresentanti hanno fatto di tutto per creare le condizioni di una campagna elettorale la più favorevole possibile. Parlavo qualche giorno fa con un dirigente del PD che ho visitato in ambulatorio e gli esprimevo tutte le mie perplessità a votare per un partito che ormai di sinistra ha ben poco e che si sta trasformando nella DC 2.0. Terribile poi è stata la gestione del Comune di Roma. Marino, con tutti i suoi limiti, ha avuto il merito di aver fatto saltare il coperchio su Mafia Capitale e il PD cosa fa? Anzichè cacciare i consiglieri implicati e intestarsi l’azione di pulizia che Marino da solo non avrebbe avuto la forza di fare, costringe Marino alle dimissioni, di fatto consegnando il Comune di Roma ai 5stelle. Bene bravi bis, complimenti per la lungimiranza politica, avanti così che si va lontano.

Ovviamente “gli onesti” del M5S stanno cavalcando l’onda e non perdono occasione di rimarcare la loro diversità. Come dar loro torto? Non ho sentito nel loro programma proposte concrete, se non “faremo pulizia” e la gente questo vuole. E chiaramente fango su fango, come per esempio la foto della megagalattica villa di Giachetti a Subiaco con tanto di commento schifato (essendo comunista non può abitare in una casa che sia superiore a 2 vani, può avere al massimo il lavello, non la piscina, e via discorrendo). Salvo poi scoprire che le foto messe in rete sono quelle di un Resort in località Santa Giusta in Sardegna, precisamente nella zona Sud Orientale, Costa Rei (tra parentesi mare meraviglioso e spiagge bellissime). Ma tant’è, l’importante è sparare merda, la chiazza e la puzza ti rimangono appiccicate addosso se sei il bersaglio (lo so, l’immagine non è elegante, ma credo renda benissimo il concetto).

Il Fatto Quotidiano tira fuori la notizia delle consulenze della Raggi per conto della ASL di Civitavecchia. Apriti cielo. E’ un “gomblotto”, creato ad arte dai piddini disperati. E quindi abbiamo appurato che Il Fatto Quotidiano e Marco Travaglio, noti esponenti del fronte renziano, scrivono falsità.

La triste verità è che i gri(u)llini vedono complotti ovunque e pensano di essere gli unici depositari dell’onestà, come se tutti noi non pentastellati siamo una massa di disonesti. E questo temo possa essere una deriva molto pericolosa per un discorso di convivenza civile.

Sarà ammesso da domani criticare il sindaco e scrivere quando farà qualche cazzata, o sarà delitto di lesa maestà? Se scrivo che la Raggi è la personificazione della Fata Smemorina (ha dimenticato di scrivere nel curriculum i suoi trascorsi presso lo Studio Previti, dimentica il ruolo di Presidente del cda di Hgr, società molto vicina ad Alemanno negli anni in cui era sindaco di Roma, ha dimenticato di indicare i suoi incarichi con la ASL di Civitavecchia) rischio di andare al confino o rimarrà lecito e mi si risponderà nel merito? O io non potrò più dire nulla perchè non voto M5S?

E’ falsità affermare che la legge impone di dichiarare se tu hai rapporti con Enti Pubblici (e non dopo che hai incassato una eventuale fattura, quella si chiama dichiarazione dei redditi, che è un’altra cosa) e la Raggi non l’ha fatto? Tra parentesi, anch’io banalmente ogni anno devo fare sia all’INAIL che alla ASL una autocertificazione ove specifico di non avere rapporti di lavoro a qualunque titolo con altre strutture sanitarie pubbliche; nel caso mentissi su questo posso essere licenziato, come è successo ad alcuni colleghi (ricordo che Smemorina ha barrato la voce NO alla relativa casella).

E’ lecito chiedere come mai sia stata scelta lei che non era iscritta all’Albo dei Consulenti della ASL, andando contro il regolamento istituito dalla stessa Asl nel 2012 che impone la scelta solamente fra coloro che sono iscritti al suddetto Albo? E’ lecito sorridere pensando che la responsabile della nomina è la mamma della deputata Marta Grande, eletta nella Circoscrizione Lazio 1 con il M5S?

E’ lecito chiedere perchè i voti dei Verdiniani siano da evitare come la peste, mentre i voti del noto razzista Salvini, di Brunetta & co, quindi di Forza Italia e del Cavaliere, i voti dei fascisti Meloni e Alemanno siano ben accetti perchè provenienti da persone di specchiate virtù? O i voti puzzano solo se vanno in aiuto al PD?

Non chiedo obbligatoriamente ai grullini di rispondere in maniera autonoma, sarebbe troppo, si può anche attendere l’imput dal guru Beppe o dalla Casaleggio Associati; mi basta sia una risposta concreta e non fatta di chiacchiere e di slogan ripetuti come un mantra

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Lacrime di coccodrillo

lacrima1La lotta politica si è talmente imbarbarita che in Inghilterra si è arrivati all’omicidio di una deputata contraria alla Brexit, impegnata nell’aiuto ai profughi e ai migranti in generale

Ho letto e sentito dichiarazioni contrite di vari esponenti politici, di tutto l’arco parlamentare, che condannano in maniera netta l’accaduto

Ma, al di là delle parole di circostanza, siamo sicuri che i nostri politici siano professori di fair play? Io so che ormai da diversi anni sento parlare degli avversari politici come dei nemici; mi pare che si parli con estrema naturalezza di “non fare prigionieri”. Ci sono quelli che vogliono agire di ruspa, altri che si candidano ai lavori pubblici, vogliono “asfaltare” tutti gli altri. Ci sono politici che non hanno rispetto nemmeno dei propri morti, tanto da fischiare al funerale del proprio leader le rappresentanze degli altri partiti

Io ricordo che, quando morì Berlinguer, Almirante, leader storico del MSI, si mise in fila fra tutti i cittadini e i compagni in fila per rendere omaggio all’avversario politico nella sede storica del PCI a Botteghe Oscure e nessuno, ripeto nessuno, si è mai sognato di insultarlo, di urlargli “fascista”, di cacciarlo. Ma allora erano altri tempi, c’era altra cultura politica, altra educazione civica, altre persone

Il rispetto per gli avversari politici si crea prima, non si spargono lacrime di coccodrillo dopo aver seminato odio verso tutti e tutto. Perchè, in tempi di crisi, le parole hanno tanto ma proprio tanto peso e ci vuol poco a far deragliare una mente malata

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M5S e “Dopo di noi”

Segnalo a tutti coloro che esaltano il M5S e la sua opposizione alla casta, che i deputati pentastellati si sono un po’ confusi ed hanno perso un’ottima occasione, almeno una volta, di dire un si di civiltà. Ma forse non avevano fatto alcun referendum sul tema o dalla Casaleggio Associati non è arrivata alcuna comunicazione ed hanno votato no per abitudine.
“Con 312 “sì'”, 64 “no” e 26 astenuti, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge “Dopo di noi” sull’assistenza alle persone con disabilita’ grave dopo la morte dei genitori o del tutore. Hanno votato a favore tutti i partiti tranne M5S che si e’ opposto e Sinistra italiana che si e’ astenuta”

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