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Dopo il danno la beffa

Come facilmente prevedibile, il derby d’Italia, Juventus-Inter è stato vinto dai bianconeri. Non c’è che dire, sono senza ombra di dubbio la squadra più forte in Italia e, nell’economia della partita, hanno avuto le maggiori occasioni: le due traverse colpite ed Handanovic migliore in campo per l’Inter la dicono lunga. Ma di reti ne hanno segnata solo una, e con un tiro che, se Quadrado lo riprova altre cento volte, novantanove volte finisce in curva.

Però … c’è un però in tutto questo e, tanto per cambiare quando si gioca contro la Juve, l’ombra dell’arbitro copre i meriti della squadra. Sul punteggio di 0-0, su un calcio d’angolo a favore dell’Inter, Chiellini colpisce con una gomitata in area di rigore Icardi che gli aveva preso il tempo ed era in posizione ottimale.

Un fallo così, in tutte le parti del campo, a norma di regolamento comporta l’ammonizione per chi ha fatto il fallo e il calcio di punizione a favore di chi il fallo lo ha subito; essendo in area di rigore, da regolamento, l’arbitro avrebbe dovuto fischiare il calcio di rigore. Avrebbe dovuto, ma non lo ha fatto. Non l’ha visto? Strano, dicono che Rizzoli sia il miglior arbitro del mondo. Forse aveva la visuale occupata, ma l’arbitro d’area, Mazzoleni, che aveva visuale libera cosa stava a fare? Mistero.

Qualche minuto dopo su una palla vicino alla linea di fondo, Icardi viene sgambettato da Mandzukic.  Intervento inutile, rischioso, forse in parte sulla palla, ma certamente sulla gamba dell’attaccante dell’Inter che cade in area.  La foto direi che è eloquente. Anche qui, stessa storia: in qualunque parte del campo un’entrata così viene sanzionata con calcio di punizione ed ammonizione, non a Torino, quantomeno nell’area della Juventus. Anche in questa occasione Mazzoleni non c’era e se c’era dormiva, altrimenti non si spiega come abbia fatto a non segnalare il fallo all’arbitro visto che è successo a mezzo metro da lui. Tra parentesi, ricordo che, se Mandzukic fosse stato ammonito come da regolamento, probabilmente sarebbe stato espulso nel secondo tempo per doppia ammonizione (ammonito per un fallo meno evidente, questo stranamente visto, fischiato e sanzionato, sulla trequarti campo della Juve).

Se fosse stato fischiato almeno uno dei due rigori, la partita avrebbe preso un’altra piega. Magari Buffon avrebbe parato il tiro di Icardi e non sarebbe cambiato nulla. Ma se l’Inter fosse passata in vantaggio, siamo sicuri che la Juve avrebbe vinto? Certo, ha creato tante occasioni, ma nel calcio vince chi fa più goal. E con l’Inter in vantaggio si sarebbero dovuti scoprire, aprendo spazi per il contropiede invece di chiudersi tutti dietro la palla ed avere loro gli spazi, come poi è successo. 

Alla fine arriva la perla di Rizzoli.  Ricordate? E’ lo stesso arbitro che è stato affrontato duramente da Bonucci che gli ha poggiato la fronte contro minacciandolo e cavandosela con un semplice cartellino giallo. Ieri Perisic è stato espulso per proteste, pensa un po’ quanto è diventato permaloso l’arbitro. O devo pensare che cambia il colore della maglietta?

E’ lo stesso dubbio che avevo avuto durante la partita Torino-Juventus a dicembre, arbitro Rocchi. Immobile era stato ammonito appena ha protestato contro l’arbitro (giustamente dico io) e lo stesso metro non era stato usato verso Higuain che ha mandato a quel paese il guardialinee e Lichtsteiner che aveva fatto lo stesso con l’arbitro. Era diversa l’offesa o la maglia?

Per rimanere in tema, quest’anno, durante Fiorentina-Juventus, l’allenatore dei bianconeri, Allegri, apostrofa l’arbitro con un “testa di ca..o” chiaramente identificabile dal labiale, direttamente o quasi nell’orecchio del quarto uomo. Il regolamento prevede che l’arbitro sia avvertito della cosa e l’allenatore espulso, con squalifica di almeno un paio di giornate. A maggior ragione visto che l’accaduto è stato passato in tutte le TV. Non solo il quarto uomo non ha avvertito l’arbitro e quindi nel referto la cosa è passata in cavalleria, ma non è neanche scattata la prova TV. La Procura Federale era andata in vacanza, si stava sotto Natale

A completare l’opera arriva oggi la notizia che Icardi e Perisic sono stati squalificati per due turni. Il primo  “per avere ripetutamente proferito espressioni gravemente irriguardose nei confronti del Direttore di gara” (Rizzoli, quello che aveva la fronte di Bonucci addosso, che evidentemente gli stava raccontando una barzelletta). Il secondo, Icardi,  “per avere, al termine della gara, rivolto ad un Arbitro addizionale un’espressione ingiuriosa accompagnata da gesti, nonché per avere calciato il pallone in direzione del Direttore di gara, senza colpirlo” Mi domando quale sia il metro con cui un’espressione viene considerata “ingiuriosa”: se “testa di cazzo” non è ingiuriosa ma è un complimento, cosa mai avrà potuto dire Icardi? Perchè allora Icardi squalificato ed Allegri no? Cambia il colore delle strisce? O devo pensare che nel calcio italiano esistano due regolamenti, diversi secondo la squadra verso cui le sanzioni devono essere comminate?

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