Aprile | 2022 | INFORMAL-MENTE

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A proposito di Bucha

Pubblicato il 4 Aprile 2022| Lascia un commento

Non ho detto nulla, pubblicamente, in questo mese e passa. La guerra è una tragedia da evitare, in cui tutti, tutta l’umanità abbiamo da perdere. Eppure c’è qualcuno, l’ho letto sul giornale di oggi e sono inorridito forse più di quanto abbia fatto guardando questo breve video, che afferma che quel che sta accadendo in Ucraina sia tutta una finzione, che sono tutte comparse di registi pagati “dal nuovo ordine mondiale”. Le bombe sono finte, le case distrutte sono finte, i morti sono finti … il cervello di questi pseudo-intellettuali è finto, anzi è ormai finito. Sarebbe bene che si facesse una diagnosi correlata di uno studio neurologico serio e approfondito. Non voglio rubare il mestiere ai colleghi, prendo però atto che queste “cime”, questi “opinionisti indipendenti”, costoro che affermano di aver capito tutto, sono sdraiati a tappetino ripetendo “a pappagallo”, così ci dicevano a scuola quando ripetevamo a memoria le nozioni senza mostrare di averle capite, dicevo sdraiati a tappetino sulle notizie della propaganda russa. Guarda caso sono le stesse persone che hanno condotto una battaglia contro i vaccini, contro il Green Pass, abbeverandosi alle stesse fonti. Sono coloro che sono schierati per la “denazificazione” dell’Ucraina, affidata ad un esercito che rasa a zero le soldatesse ucraine prigioniere di guerra. Chi era che durante la Seconda Guerra Mondiale rasava a zero le deportate?

https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/orrore-a-bucha-le-immagini-dei-corpi-dei-civili-uccisi-lungo-le-strade/412447/413374?fbclid=IwAR0FkjCOcONcNx84_hbLujEq8Y1b0QWBcM0Np8us9klkDB44S6K87jl5Dqw

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Pubblicato in personale

Domande semplici sulla guerra Russia-Ucraina (di E. Mentana)

Pubblicato il 3 Aprile 2022| Lascia un commento

In fondo poi le domande sono semplici, pur con tutta la profondità storica, geopolitica e economica che è giusto dare alle cause di questa guerra.

Se qualcuno, per uccidermi o per costringermi a fuggire, appicca il fuoco alla casa in cui abito, il mio nemico è lui o l’incendio? E i miei vicini possono aiutarmi a difendermi o devono farsi i fatti loro? E le autorità dovrebbero appoggiarmi o piuttosto consigliarmi di cedere all’aggressore un paio di stanze per provare a farlo calmare?

E se si scopre che il piromane è colui che fornisce il gas o la benzina a tutto il quartiere è forse consigliabile far finta di niente, per non finire al freddo e con la macchina ferma? E se ci si accorge che quel signore con la torcia e la tanica in mano è per molti un vecchio amico simpatico e generoso, mi si potrà forse venire a dire che sì, insomma, col fuoco non si gioca, ma io facevo un gran baccano, e lui si era lamentato; e quando lo incontravo invece di scusarmi lo prendevo in giro? E insomma, che me la sono proprio cercata, e adesso faccio pure la vittima?

(Enrico Mentana)