Finalmente!. L’Emilia Romagna è la prima regione italiana ad approvare una legge che impedisce l’iscrizione all’asilo ai bambini non vaccinati. Speriamo che presto l’esempio sia seguito dalle altre regioni e che finisca questa disinformazione da pseudoscienza che sta portando la ri-comparsa di malattie infettive che si sperava fossero ormai debellate.
Sono stati segnalati casi di encefalite acuta in bambini non vaccinati per il morbillo che hanno, purtroppo, sviluppato questa complicanza. Dobbiamo registrare un caso di nodulo difterico in Italia, che vuol dire che c’è stato un contatto con il batterio senza sviluppo di malattia conclamata (per fortuna). C’è una recrudescenza della meningite, ormai endemica in Toscana (due morti negli ultimi due giorni).
Se pensiamo che, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità ad oggi abbiamo 670 mila bambini non vaccinati contro il morbillo, come pure 1,5 milioni di adolescenti e giovani adulti, ci rendiamo conto di quanto sia alto il numero di coloro che rischiano di contrarre questa malattia infettiva, divenendo essi stessi veicolo di trasmissione, spesso inconsapevole. Un bambino che colpa ne può avere se i genitori decidono di non sottoporlo alle vaccinazioni?
Purtroppo è frutto della crassa ignoranza determinata dallo sviluppo della Rete, dalla facile pubblicità che pseudo scienziati si fanno, spesso autoreferenziandosi con cosiddetti studi che non hanno alcun fondamento scientifico. Mi duole dirlo, con la criminale condiscendenza di alcuni medici che hanno dimenticato la loro formazione scientifica, hanno totalmente “espulso” dal loro bagaglio culturale i loro studi, diventando megafoni di questi ciarlatani. E per il ruolo ricoperto, il “medico-megafono” è molto più pericoloso dello pseudo scienziato. Forse devo parlare di questi colleghi come di “pseudo-medici”?