Homo regginus emigratus l’8 dicembre. Si appresta a preparare (vestito rigorosamente in amaranto), per devozione e tradizione, l’impasto delle crispelle che verrà lasciato a lievitare. Dopo un’ora e mezzo inizia il rito: prima semplici con zucchero e cannella, le seconde con miele, poi con ricotta e alla fine le mie preferite, con le alici. Grazie alla sacerdotessa della frittura (mia moglie, santa donna)
Evoluzione del pranzo
Risultato finale?
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